Dopo anni di servizio prestati nell’hospitality e non più giovanissimo, ho compiuto una scelta audace e dagli esiti ignoti quanto pericolosi: interrompere un rapporto di lavoro solido e duraturo (ben ripagato ma non appagante) e investire in una maggiore e approfondita formazione affidandomi a quella che inizialmente ritenevo una delle tante agenzie. Ebbene la sesef si è dimostrata ben oltre la mia iniziale valutazione.
Non mi aspettavo un collocamento da parte loro,consapevole che il sacrificio e l’impegno avrebbero dovuto essere massimi,tanto quanto il supporto costante e preciso ricevuto sin dal primo giorno dal Dott Didone e Emma (in particolare a lei dedico e rivolgo la mia gratitudine per avermi sostenuto e sopportato).
Ho creduto nella sesef e ho affidato loro la mia vita (senza esagerare) -non solo professionale, sapevo di non poter sbagliare- e sono stato ripagato, mi hanno messo a disposizione un corpo docente di alto livello, un percorso formativo di grande valore, ben strutturato e qualificante (su cui non mi soffermo oltre ma con rispetto e ammirazione ricordo tutti loro) e soprattutto una chance. Ebbene io ho colto quelle e sono riuscito a ottenere il risultato tanto ambito: un contratto di assunzione come assistant revenue manager in uno dei più prestigiosi hotel di roma.
Il mio obiettivo formativo era proprio finalizzato al revenue management.
Tutto questo non credo sarebbe stato possibile se uno di noi 2 (me e la sesef) fosse venuto meno al proprio impegno e alla propria fama. E’ vero alcuni momenti di sfiducia sconforto e debolezza, ma ha trovato la forza, la capacità e la gioia(ecco forse questo il segreto, non perdere mai la forza di sorridere a se stessi) e la determinazione di non perdere di vista l'obiettivo; non di meno la consapevolezza e la serenità che solo la professionalità scrupolosa e serietà di Sesef erano in grado di garantire e offrirmi.
Vi prego di scusare se tutto quanto scritto sembra esageratamente mellifluo, ma questo non è una recensione e dunque soggetta al giudizio di autenticità; quello che ho scritto è la mia storia.
Grazie Sesef