L’Italia, meta ambita da milioni di turisti, è pronta a giocare una nuova partita con un “cartellino” che apre le porte a viaggiatori nazionali e non. Alla luce delle statistiche le prenotazioni segnano una ripresa ma all’appello manca la presenza degli stranieri. Una componente che segna una grande capacità di spesa e una grande opportunità
per il rilancio del nostro Paese. All’orizzonte le novità ci lasciano sperare ad una pronta guarigione e ad una nuova forma di speranza per tutti gli operatori del sistema turismo.
In occasione dell’ultima riunione ministeriale del G20 turismo il premier Draghi ha anticipato che da metà maggio saranno in vigore in tutta Italia i Green Pass nazionali nati al fine di permettere a turisti stranieri di visitare l’Italia e di spostarsi da un paese all’altro senza obbligo di quarantena. Il Green pass è lo strumento che stabilisce le nuove linee guida per una ripresa del settore turistico a livello nazionale e mondiale. E’ il documento che permette di spostarsi in tutta Italia, anche se si vive in zona arancione o rossa. Viene rilasciato in ambito regionale fino all’entrata in vigore del Digital Green Certificate previsto per Giugno. Questo documento permetterà di muoversi anche all’interno dei Paesi membri dell’UE, conterrà un QR code per verificarne digitalmente l'autenticità e la validità.
Ma come funziona il Green pass attualmente in vigore? Per maggiori info sui contenuti del certificato segue il link: https://www.altroconsumo.it/vita-privata-famiglia/viaggi-tempo-libero/news/green-pass-covid